Arriviamo al Mugello dopo 3 lunghe settimane di stop ma ancora con la carica della vittoria a Le Mans. La voglia di risalire in moto era tantissima e farlo davanti al pubblico del Mugello mette una carica davvero speciale. Nelle P1 e ?2 giro bene, accedo diretto in Q2 dove soffro un pochino nel giro secco e chiudo con un P/ in griglia.
Per la Sprint sono carico. Parto bene, e dopo qualche curva vado subito all’attacco. Risalgo posizioni, vedo Pecco davanti e provo a prenderlo. Ci arrivo vicino, ma in alcuni punti della pista Pecco era davvero imprendibile. Chiudo con un bel P2 che mi gasa per la gara della domenica.
Nel warm up il ritmo gara è molto buono. Le premesse per fare bene ci sono ma in gara le cose cambiano. Non sappiamo ancora bene perchè ma già dalla terza curva inizio a soffrire e capisco che avrei fatto fatica per tutta la gara: non avevo confidenza sulla moto, ho perso sempre più fiducia con il passare dei giri, non riuscivo a fare niente e andavo veramente piano. Mi aspettavo di fare di più, ma ho dovuto sopravvivere e abbiamo portato a casa qualche punto, anche se non è quello che volevamo. Ho preso un sacco di rischi, non ho fatto un sorpasso, è stata una gara difficile e sono davvero deluso. Però adesso arriva il GP Germania fra poco per ripartire
