Argentina. Secondo round del mondiale.
La prima volta per me fuori dall’Europa, si inizia a girare il mondo. Arriviamo a Buenos Aires dopo un viaggio infinito. Siamo un po’ stanchi ma è tutto nuovo e forse adesso mi rendo conto di quello che mi aspetterà nei prossimi mesi. Una carovana giramondo fatta di personaggi incredibili, che adesso mi rendo conto non saranno solo quelli che vedevo in televisione, ma i miei compagni di viaggio.
Circuito mai visto, ho cercato di studiarlo ma quando sei sulla moto è un’altra cosa. Fin da subito il feeling è buono, a parte l’ultimo giro in Qatar è andata bene e fino alla fine sono stato in zona punti.
Iniziamo a girare. Andiamo bene nelle prime libere, poi con l’aumentare del caldo iniziamo ad avere qualche problema. Nella qualifiche le condizioni sono buone, partiamo un po’ dietro ma ci sarà modo per recuperare e fare una bella gara.
Facciamo un discreto warm up e ci presentiamo carichi a mille in griglia. Parto senza perdere troppe posizioni, resto per diversi giri nel gruppo degli inseguitori.
Un bel gruppo dove non ci risparmiamo. Ogni giro recupero posizioni, bei sorpassi.. Ormai sono nei 20, nel finale riesco a tenere un buon ritmo e arrivo davanti al gruppetto e chiudo in 19 posizione. Siamo vicini alla zona punti, e soprattutto il feeling è buono.
Adesso ci aspetta un lungo viaggio verso Austin in Texas. Un circuito lungo, nuovo per noi dove cercheremo di portare a casa i primi punti. Ci siamo quasi, sarà dura ma ce la metteremo davvero tutta!
2 commenti su “Mondiale atto secondo: Argentina”
Grande Marco ! In bocca al lupo tifiamo per te 👍👍
Ti meriti grandi successi che arriveranno presto ora sei nel olimpo dei campioni , combatti guerriero come facevi nelle Minimoto !
Vai Marco io ti seguo adesso che so che ci sei in ogni gara della moto 3 . Conosco tuo babbo perché vengo a riparare il mio Man vecchio. Forte Vito , Grande Babbo e Sei Forte anche te Marco , continua così e i risultati arriveranno vai tranquillo il tuo stile mi piace molto e non vedo l ora che il Tuo Nome Sia Sempre Più in Alto . Vai Bezz