A volte per fare un passo avanti bisogna farne qualcuno indietro. Ed è quello che è successo a Brno. Nelle libere del venerdì abbiamo montato il nuovo telaio e fin dai primi giri abbiamo capito che sarebbe stata dura trovare il setting giusto e per me non sarebbe stato immediato adattarmi alla nuova ciclistica. Per tutto il week end abbiamo sofferto e nelle qualifiche non siamo riusciti ad andare oltre alla P14. Ma i meccanici non hanno mai mollato, abbiamo provato diverse configurazioni e nel warm up le cose hanno iniziato a girare decisamente meglio. Ho girato da solo, senza scie e i tempi erano buoni.
Sapevo che sarebbe stata dura rimontare, ma la gara era lunga e il gruppone sarebbe stato compatto fino agli ultimi giri.
E così è stato. Sono rimasto nei 15 per i primi giri e poi piano piano ho iniziato a rimontare. Il ritmo non è altissimo, e negli ultimi giri inizio a recuperare posizioni. I primi allungano, cerco di non perdere il contatto, risalgo ancora qualche posizione. Ultimo giro, sento la moto bene in conduzione ma quando apro perdo un pochino e devo staccare davvero al limite. Ultime curve, riesco a guadagnare ancora qualche posizione fino alla sesta. Considerato come era partito il week end il risultato non è male. Adesso la base è buona per fare lo step per tornare davanti. Una gara alla volta, pensando di dare sempre il massimo, senza troppi calcoli. Pensando solo a dar del gran gasss, fin dal prossimo week end in Austria.
3 commenti su “Brno, week end difficile ma va bene così”
you did everything you could, you could see that you do not have the pace on the straight, points are important, and you know, forward on the red bull ring !!! 😀 😛
p.s you’ve come back for 1 in the championship! 😬👍
Orgoglio!!