Arriviamo ad Assen dopo un lungo stop e con ancora il ricordo del week end perfetto dello scorso anno. Una pista che mi ha sempre esaltato, fin dalle categorie minori.
Nelle FP del venerdì faccio fatica, non riesco a guidar sopra le difficoltà che ho avuto nelle ultime gare, soprattutto sul time attack e con gomme nuove. La Q2 non è lontana so che il passo per entrare nei primi 2 in Q1 c’è ed infatti il primo run non è male, poi mi trovo intruppato e cado. La seconda caduta della giornata, dopo quella nelle FP2 che è stata una bella botta.
Nella Sprint provo a rimontare, qualche posizione riesco a recuperarla ma finisco P11.
La domenica si riparte, fa più freddo, nel warm up riesco a trovare un buon feeling e un buon passo. So che con qualche modifica alla moto e alla guida posso metterci una pezza. Si parte, non riesco a trovare il ritmo giusto, provo a rimontare ma perdo subito l’avantreno. Ho sottosterzo, il posteriore spinge e in queste situazioni è facile cadere.
Peccato, è un momento difficile, ma non molliamo e continuiamo a lavorare per avvicinarci.